“Lo chiamavano Trinità…” non è semplicemente un film western all’italiana, è un fenomeno culturale che ha segnato un’epoca. Uscito nel 1970, in un periodo di grandi cambiamenti sociali e di contestazione, il film ha saputo intercettare il desiderio di leggerezza e di evasione del pubblico, proponendo una parodia irriverente del genere western.
Le avventure del pigro e abilissimo pistolero Trinità, interpretato con irresistibile carisma da Terence Hill, sono un susseguirsi di gag esilaranti, scazzottate coreografiche e, soprattutto, battute memorabili che sono entrate a far parte del linguaggio comune.
Questo articolo si propone di riscoprire alcune delle frasi più celebri del film, analizzando il loro umorismo, spesso basato su giochi di parole, doppi sensi e situazioni paradossali, e il loro significato nel contesto storico-culturale in cui il film è stato prodotto. Un viaggio attraverso le parole che hanno contribuito a rendere “Lo chiamavano Trinità…” un classico intramontabile della commedia western.
Scheda tecnica
- Titolo originale: Lo chiamavano Trinità…
- Regia: E.B. Clucher (Enzo Barboni)
- Soggetto: E.B. Clucher (Enzo Barboni)
- Sceneggiatura: E.B. Clucher (Enzo Barboni)
- Produzione: Italo Zingarelli per West Film
- Distribuzione: Delta Film
- Anno di produzione: 1970
- Paese di produzione: Italia
- Genere: Western, Commedia
- Durata: 117 minuti (alcune versioni riportano 102 minuti)
- Formato: Colore, 2.35:1 (CinemaScope)
- Fotografia: Aldo Giordani
- Montaggio: Giampiero Giunti
- Musiche: Franco Micalizzi
- Scenografia: Enzo Bulgarelli
- Costumi: Luciano Sagoni
Interpreti principali:
- Terence Hill: Trinità
- Bud Spencer: Bambino
- Farley Granger: Maggiore Harriman
- Steffen Zacharias: Jonathan Swift
- Remo Capitani: Mezcal
- Dan Sturkie: Tobia
- Gisela Hahn: Sarah
- Elena Pedemonte: Giuditta
Frasi celebri
- Lo sceriffo zoppo: era dallo straripamento del Pecos che non vedevo tanto sudiciume!
- Bambino: non ti stringo la mano per non prendere il tetano…
- Bambino: questo mi è nuovo, non l’ho mai picchiato prima.
- Jonathan Swift: non potevo lasciarlo in paese, ha il vizio di dire la verità… è un tipico alcolizzato.
- Trinità: ehi tu, elegantone!
- Trinità: ah, comunque i fagioli erano uno schifo! (dopo averne divorato una padellata)
- Faina: ma tu che ci fai attaccato a quella stella?
- Tobias: o lasciate questa valle o ne farò la vostra tomba, la scelta è vostra.
- Tobias: nessuno è meno sopportabile di un ipocrita…
- Emiliano e la spia di Mezcal:
Emiliano non parla….
(gli viene infilata la pistola su per il naso)
Emiliano dice tutto - Bambino:
Mettetela come volete Maggiore, questo è l’ultimo avviso per voi e i vostri rubagalline.
Che avete detto?
Rubagalline. - Tobias e Bambino:
Fratello, visto che cosa può fare la fede?
Può fare miracoli specialmente se la metti nella canna di un fucile! - Bambino e Trinità:
Bambino: E nostra madre?
Trinità: Al solito, ha qualche acciacco!
Bambino (cercando di levare la pallottola dal braccio del messicano): …dove diavolo sta…?! ?
Trinità: A New Orleans, dirige un bordello…
Bambino: Parlavo della pallottola! - Bambino:
(tentando di sedersi in una sedia molto piccola, risponde al frate)
E’la prima volta che ti confessi fratello?(frate)
Già! ma se è così scomodo ,è anche l’ultima! - Bambino:
Ma stai attento a tenere per te quello che ho da dire!
Va bene fratello, rimarrà un segreto tra te, me e il signore!(frate)
No! o rimane tra noi due o non se ne fa niente! - Trinità:
Pistolero: Alla prima occasione lo sistemerò per sempre, quel figlio di una vecchia baga…
Amico: Non provarci, è più veloce di un serpente!
Trinità: Il tuo stupido amico ha ragione… non ci provare… - Bambino e Trinità:
Trinità: sembravano due cerbiatte impaurite…
Bambino: …Due cerbiatte impaurite! Magari saranno state due bagasce in cerca di clienti! - Ha detto che nostra madre è una vecchia bagascia!
E allora nostra madre è una bagascia!
Sì ma non è vecchia - Tobias: Salve fratelli
Bambino: Salve…
[e poi rivolgendosi a Trinità] gliel’hai detto tu che siamo fratelli?
Trinità: Io? E chi lo conosce?
Tobias: È il Signore che vi manda?
Bambino: Noo, passavamo qui per caso…