Il film “Era Ora”, diretto da Alessandro Aronadio e interpretato da Edoardo Leo e Barbara Ronchi, è una pellicola che ha conquistato il pubblico di Netflix, scalando la classica della piattaforma. Se stai cercando dal film Era Ora le frasi che hanno lasciato un segno nel cuore del pubblico, allora in questo film potrai esplorare i diversi temi come il tempo, l’amore e le scelte di vita.
Era Ora Frasi Film: Profonde Riflessioni sulla Vita e il Tempo
Il film “Era Ora”, con la sua narrazione avvincente e le interpretazioni intense, si distingue per le sue riflessioni profonde sulla vita, sulle relazioni umane e sull’inesorabile scorrere del tempo. Attraverso il personaggio di Dante, magistralmente interpretato da Edoardo Leo, il film ci conduce in un viaggio emotivo che esplora la complessità delle scelte umane e l’importanza di vivere pienamente ogni istante.
Dal film Era Ora, troviamo una delle frasi più significative del film, pronunciata da Valerio, amico di lunga data di Dante, è:
“Come diceva mio nonno presentati alle feste quanto meno con l’alcol che prevedi di consumare.”
Questa frase simboleggia l’importanza di contribuire e di essere parte attiva nelle situazioni della vita, un invito a non essere semplici spettatori ma protagonisti attivi delle proprie esperienze.
Un altro momento di profonda riflessione è offerto dalla frase:
“Ci sono due giorni in cui non si può fare niente, uno si chiama ieri e l’altro si chiama domani.” – Omar (citando il Dalai Lama)
Questa frase dal film Era Ora riflette sulla transitorietà del tempo e sull’importanza di concentrarsi sul presente, è un promemoria per vivere il momento attuale con piena consapevolezza e gratitudine.
L’Importanza del Presente nel Film “Era Ora”
Nel film era ora, le frasi,ci insegnano che, sebbene il tempo sia un elemento importante nella vita, non è l’unico fattore determinante. Le relazioni, le scelte quotidiane e le azioni che intraprendiamo giocano un ruolo fondamentale nel definire la nostra identità e il nostro percorso di vita. Tuttavia, in Era Ora (film), le frasi che risuonano questo argomento citano:
“Non voglio pensare a ieri, non voglio pensare a domani, non voglio pensare a niente. Non voglio fare niente.” – Dante
Questafrase celebre del film Era Ora,riflette il desiderio di sfuggire alle pressioni e alle responsabilità, un sentimento universale che molti possono comprendere e con cui possono identificarsi.
Le frasi del film Era Ora fungono da finestre sulle emozioni e i pensieri dei personaggi, offrendo allo spettatore alcuni spunti di riflessione sulla propria vita e sul significato profondo del tempo. Quindi, il film ci ricorda che ogni momento è prezioso e che le scelte che facciamo oggi plasmano il nostro domani, invitandoci a vivere ogni giorno con intenzione e presenza.
Tra le altre citazioni e frasi del film Era Ora citiamo anche:
- Quanto sei bello coi capelli, quanto sei bello? Dante
- Altro giro. Valerio
- Non voglio pensare a ieri, non voglio pensare a domani, non voglio pensare a niente. Non voglio fare niente. Dante
- Cioè… oggi… è domani? Dante
- E se un anno della tua vita passasse in un giorno? E se non sapessi come fermare il tempo?
- Dante (Edoardo Leo): Io ho festeggiato i miei quarant’anni, mi sono svegliato era passato un anno, mi sono riaddormentato… è passato un altro anno!
- Dante: Che bel bambino
Alice (Barbara Ronchi): Bambina!
Dante: Come la chiamiamo?
Alice: Col suo nome… Galabiel!
Dante: Che c***o dici?! - Dante: C’è qualcosa che vorresti da me?
Galabriel: Più tempo. - Alice: Almeno dai un bacio a Galabriel…
Dante: A chi?
Alice: Tua figlia!
Dante: Ah certo… l’hai detto con una voce, non avevo… vado!
Nel film “Era Ora“, il concetto del tempo assume un ruolo secondario rispetto agli intricati frammenti della vita, alle relazioni complesse e, in particolare, alle sfide dell’amore. Questa pellicola di Alessandro Aronadio esplora con attenzione le relazioni amorose e il legame tra padre e figlio, estendendo il suo sguardo oltre i confini della famiglia. Un altro elemento fondamentale della trama sono anche le amicizie, alcune destinate a durare e altre a concludersi, che costituiscono pilastri essenziali di questa narrazione.