Il film “Il principe cerca moglie“, Coming to America, rappresenta una commedia cinematografica uscita nel 1988, diretta da John Landis. Il protagonista del film “Il principe cerca moglie” viene interpretato da Eddie Murphy, e a seguire il resto del cast tra cui: Arsenio Hall, James Earl Jones, John Amos, Eriq La Salle, oltre a un’apparizione non ufficialmente riconosciuta del regista Tobe Hooper.
Frasi di Il principe cerca moglie
Il principe ereditario di un paese africano rifiuta un matrimonio organizzato dal padre e decide di partire per New York alla ricerca del suo vero amore. Incontra una donna straordinaria, la figlia del proprietario di un fast food. Il film rappresenta un nuovo successo commerciale per Eddie Murphy, che oltre a interpretare il protagonista, si distingue anche per altre tre brillanti caratterizzazioni sotto mentite spoglie. Tuttavia, va notato che la regia di John Landis in questa occasione sembra essere meno distintiva e innovativa rispetto ai suoi lavori precedenti.
Qui di seguito abbiamo raccolto le più belle e celebri frasi dal film Il principe cerca moglie:
- Gemelle Peach: Ci chiamano Peach, siamo due gemelle, ogni DJ ci tocca le mammelle. [Rap nel pub]
- Reverendo Brown: Io sono felice, perché amo il Signore e se amare il Signore è sbagliato, preferisco sbagliare.
- Mr. McDowell: Certo, Vostra Realtà. [al Re di Zamunda]
- Semmi: E ora vediamo se sai difenderti, succo di palle di babbuino!
- Mr. McDowell: I miei afri-cani da guardia!
- Principe Akeem: Che significa “fottuto imbecille”? [sorridente sul taxi, rivolto a Semmi]
- Mr. McDowell: I miei afri-cani da guardia!
- Barbiere Clarence: La numero uno è per questo re qua di quel posto là. [Offrendo la poltrona numero uno al Re di Zamunda]
- Saul: Aspetta un minuto, aspetta un minuto! Un uomo ha il diritto di cambiarsi il nome come, quando e con qualsiasi nome vuole e se un uomo decide di chiamarsi Muhammad Alì, puttanissima miseria, questo è un paese libero e il suo desiderio va rispettato e quell’uomo va chiamato Muhammad Alì!
- Principe Akeem: Quello che voglio è una donna in grado di scuotere il mio intelletto almeno quanto i miei testicoli.
- Principe Akeem: Nessun viaggio è troppo lungo, se poi trovi quello che cerchi!” Che significa “fottuto imbecille”? (sorridendo sul taxi).
Dialoghi del film Il principe cerca moglie
Una serie di dialoghi e frasi tratti da Il principe cerca moglie, le più importanti e conosciute:
- Clarence: Tu nel cervello devi avere marmellata! Joe Louis è il più grande pugile in assoluto! [Entrano Akeem e Semmi] -Eccomi, vengo da voi fra un minuto- era più forte di Cassius Clay, era più forte di Sugar Ray, era più forte di come si chiama quello giovane? Mike Tyson! Un bulldog! Gli avrebbe rotto il culo a Tyson! Lo avrebbe rotto a tutti!
– Saul: E dove lo metti Rocky Marciano?
– Clarence: Ecco, ci risiamo! Ci risiamo! Ogni fottuta volta che cominci a parlare di pugilato arriva un bianco e se ne esce che Marciano era il migliore, che non c’è paragone, che era il più forte! ” E Rocky Marciano di qua…”, “Rocky Marciano di là…”! Ti dirò una cosa una volta per tutte: Rocky Marciano era un duro, ma in confronto a Joe Louis, Rocky Marciano non è un cazzo!!
– Saul: Rocky l’ha battuto Joe Louis.
– Morris: È vero! Louis ha perso con Marciano.
– Clarence: Louis aveva 75 anni quando ha combattuto!
– Morris: Io non so quanti anni avesse ma so che è andato giù.
– Clarence: Joe Louis si è ritirato dal ritiro per combattere con Marciano! All’epoca aveva 76 anni! Lui ha sempre mentito sulla sua età, era peggio delle donne! Una volta Frank Sinatra è venuto qui, era seduto su questa sedia, e gli dico “Frank, tu esci con Joe Louis- che resti fra noi- quanti anni ha Joe Louis?” e che mi dice Frank? Mi dice “Joe Louis ha 137 anni.” Aveva 137 anni!
– Sweets: Oh, avanti… tu non hai mai conosciuto Frank Sinatra.
– Clarence: [A Saul, Morris e Sweets] Vaffanculo! Vaffanculo! E vaffanculo! A chi tocca?
– Saul: Aspetta un minuto, aspetta un minuto! Un uomo ha il diritto di cambiarsi il nome come, quando e con qualsiasi nome vuole e se un uomo decide di chiamarsi Muhammad Alì, puttanissima miseria, questo è un paese libero e il suo desiderio va rispettato e quell’uomo va chiamato Muhammad Alì! - – Principe Akeem: Signore, ha visto la partita di football ieri sera?
– McDowell: Veramente no, perché?
– Principe Akeem: Oooo, è stata una partita fantastica, i Giants di New York hanno sconfitto i Pakers di Green Bay, i Giants di New York hanno vinto quando un loro compagno ha calciato un pallone oblungo di cuoio in una grossa H.
– McDowell: Ragazzo ti posso dare un consiglio?
– Principe Akeem: Certo.
– McDowell: Vuoi continuare a lavorare qua?
– Principe Akeem: Sì.
– McDowell: Sta lontano dalla droga. - Principe Akeem: Buongiorno miei cari vicini!
– Signore: Vaffanculo!
– Principe Akeem: Sii! Sii! Vaffanculo anche a voi! - Principe Akeem: Ma il vostro appartamento è molto sudicio?
– Proprietario: Sì, certo, è un vero cacatoio. - Semmi: Ma è stato e sarà sempre così per gli uomini di potere. Akeem, è la tradizione!
– Principe Akeem: Già, ma è anche tradizione che i tempi cambino, e io voglio cambiare con loro, caro Semmi. - Morris: Affermo che Sugar Ray Robinson è il più grande pugile mai esistito!
– Clarence: Ah, andiamo amico! E allora Joe Louis?
– Saul: “The Brown Bomber”! Iddu, secondo me, era un vero grande pugile!
– Clarence: Bravo, più che giusto.
– Sweets: Mi pare che qui dentro nessuno ha sentito parlare di Cassius Clay.
– Morris: Ha ragione, Cassius Clay era un vero castigo della natura!
– Clarence: Io non dico che Clay non era bravo; io dico solo che ho smesso di ammirare Cassius Clay quando ha cambiato nome in Muhammad Ali, che stronzata è?!
– Saul: Aspetta un minuto, aspetta un minuto! Un uomo ha il diritto di cambiarsi il nome come, quando e con qualsiasi nome vuole e se un uomo decide di chiamarsi Muhammad Alì, puttanissima miseria, questo è un paese libero, il suo desiderio va rispettato e quell’uomo va chiamato Muhammad Alì!
– Morris: La mamma l’ha chiamato Clay? E io lo chiamo Clay! – Clarence: E fai bene!
– Sweets: Io dico Clay.
– Saul: Ma che ne capisci tu?
– Clarence: Ha ragione! Ha ragione, lui sarà sempre Clay per me, non mi frega niente se ha cambiato nome! Lui è Clay! È Clay per me! Sì, io dico Clay!
– Saul: E allora sei un quaquaraquà, anzi tutti e tre, tre quaquaraquà! Dovreste correggere la scritta qua fuori: ma quali “Maghi della barberia”? “I tre quaquaraquà”! - Re Joffy Joffer: Non vuoi parlare con tuo marito?
– Regina Aoleon: Io voglio soltanto che nostro figlio sia felice.
– Re Joffy Joffer: Anch’io, cosa credi? Aoleon, per favore, la colpa non è nostra, è lei che gli ha detto di no.
– Regina Aoleon: Visto il modo in cui l’hai trattata ieri, chi può biasimarla?
– Re Joffy Joffer: Se anche avesse detto di sì non l’avrebbe potuta sposare, è contro la tradizione.
– Regina Aoleon: Be’, è una stupida tradizione.
– Re Joffy Joffer: Chi sono io per cambiarla?
– Regina Aoleon: Credevo che tu fossi il Re.