Il film American Sniper, diretto da Clint Eastwood e basato sulla vita del cecchino dei Navy SEAL Chris Kyle, è diventato un’icona del cinema moderno per la sua rappresentazione autentica e toccante delle sfide affrontate dai militari americani in guerra e al ritorno a casa. Le frasi e le citazioni del film sono cariche di emozione, coraggio e riflessione, e offrono uno sguardo profondo sulla vita di Kyle, interpretato magistralmente da Bradley Cooper.
Questo articolo raccoglie le citazioni più memorabili del film, analizzando il loro significato e il contesto in cui vengono pronunciate. Da parole che riflettono il senso del dovere e del sacrificio a momenti di introspezione personale, queste frasi rivelano l’impatto psicologico della guerra e il costo della devozione al proprio Paese. Scopriamo insieme le parole che hanno reso American Sniper un film indimenticabile e che continuano a ispirare, commuovere e far riflettere gli spettatori di tutto il mondo.
Le migliori frasi del film “American Sniper”
- Wayne Kyle: Ci sono tre tipi di persone a questo mondo: le pecore, i lupi e i cani da pastore. Ci sono persone che preferiscono credere che nel mondo il male non esista. E se mai si affacciasse alla loro porta, non saprebbero come proteggersi. Quelle sono le pecore. E poi ci sono i predatori, che usano la violenza per sopraffare i deboli. Quelli sono i lupi. E poi ci sono quelli a cui Dio ha donato la capacità di aggredire e il bisogno incontenibile di difendere il gregge. Questi individui sono una specie rara, nata per affrontare i lupi. Sono i cani da pastore. In questa famiglia noi non alleviamo pecore, e io vi ammazzo a cinghiate se diventate dei lupi. Ma proteggiamo chi amiamo. Se qualcuno prova a picchiarti, se c’è chi fa il bullo con tuo fratello, vi autorizzo a farlo smettere.
- Sergente: Eccolo là! Quello è uno che molla. Meglio per lui e meglio per noi! Chi vi molla qui vi molla anche sul campo di battaglia! Se siete nella merda vi ci lascia, se vi sparano non vi porta in salvo!
- Sergente: Bersaglio minimo, minimo errore. Miri ad un bottone e sbagli di 5 centimetri, se è una camicia magari sbagli di mezzo metro.
- Jeff Kyle: Vaffanculo questo posto!
- Sergente: Queste guerre si vincono e si perdono nella testa del nemico.
- Marc Lee: Da piccolo, vicino a casa c’era un recinto elettrificato, noi ci aggrappavamo e vedevamo chi resisteva di più. La guerra fa lo stesso effetto: ti da la scossa e non riesci più a tenerti stretto a niente.
- Debbie Lee: La gloria è qualcosa che certi uomini inseguono e in cui altri si imbattono per caso, senza aspettarsi di trovarla. In un modo o nell’altro è un gesto nobile che a volte ci si vede attribuire. La mia domanda è: quand’è che la gloria svanisce e diventa una crociata sbagliata o un fine ingiustificato in virtù del quale ci si consuma completamente? Ho… visto la guerra e ho visto la morte!
- Chris Kyle: Sono pronto ad incontrare il Creatore. E a rispondere di ogni singolo sparo!
- Chris Kyle: Sai, è una cosa grossa fermare un cuore che batte!
- Chris Kyle: Sono pronto a tornare a casa.
- Chris Kyle: Un’altra domanda che ti fanno spesso è: “ti sei mai preoccupato di avere ucciso così tante persone in Iraq?”. Io rispondo di no. E lo penso davvero.
- La prima volta che uccidi qualcuno diventi un po’ nervoso; pensi: “Posso davvero sparare a quel tipo? È davvero giusto?”. Ma dopo che uccidi il tuo nemico, ti accorgi che è tutto ok. Dici: “Grandioso!” Lo fai ancora e ancora. Lo fai perché il nemico non possa uccidere te e i tuoi uomini, lo fai finché non c’è nessuno da ammazzare. Questa è la Guerra.
- Chris Kyle: Questi ragazzi sanno chi sei e si sentono invincibili con te lì sopra. – Non lo sono… – Lo sono se credono di esserlo.
- Marc Lee: Sono Marines, non sono addestrati come noi, metà di loro sei mesi fa erano civili.
- Padre di Chris: Non lasciare mai il tuo fucile per terra!
- Recluta: Ma io non sono nero.
Capitano: No?
Recluta: Sono un nero nuovo modello. Corriamo piano, saltiamo poco, nuotiamo bene e ci vestiamo da bianchi. E rendo orgogliosi i bianchi quando mi sbatto le loro donne. Io me le sbatto. - Taya Renae: Cioè, ma come funziona con voi? Diventate tutti single dopo 3 birre?
Chris Kyle: No, io dopo 3 birre penso solo a farmi la quarta.
Taya Renae: Ah, ma certo, come no. Un bifolco del sud…
Chris Kyle: Non sono del sud, sono texano.
Taya Renae: Umh… che differenza c’è?
Chris Kyle: Noi cavalchiamo i cavalli, quelli si cavalcano le cugine. - Taya Renae: So tutto di voi, mia sorella doveva sposare un SEAL.
Chris Kyle: Ah davvero?
Taya Renae: Sì!
Chris Kyle: Aspetta, in che senso sai tutto di noi? Che vuoi dire?
Taya Renae: Voglio dire che siete un branco di coglioni arroganti ed egocentrici, che credono di poter mentire e fare tutto il cazzo che gli pare. Non uscirei mai con un SEAL.
Chris Kyle: Perché sono egocentrico? Io darei la vita per il mio paese.
Taya Renae: Perché?
Chris Kyle: È il paese più bello del mondo e farei di tutto per proteggerlo. Mi dispiace per tua sorella, ma io non sono così. - Taya Renae Kyle: Hai sempre voluto fare il soldato?
Chris Kyle: Oh no, volevo fare il cowboy, ma sentivo che ero nato per qualcosa di più.
Taya Renae Kyle: E hai cominciato a salvare ragazze nei bar?
Chris Kyle: Mi sa che ho salvato il bar da te. - Soldato: Tieni giù la testa texano! Anche quei bastardi hanno i cecchini.
Chris Kyle: I cecchini non ti sparano in testa.
Soldato: Sì, quelli ne hanno uno che spara in testa alla gente da 500 metri di distanza. Lo chiamano Mustafa, è stato alle olimpiadi. - Militare 1: Lei è l’uomo più ricercato in Iraq.
Militare 2: 180.000 dollari per la sua pelle.
Chris Kyle: Non lo dite a mia moglie, magari ci fa un pensierino. - Chris Kyle: Addestriamoli, gli faccio vedere come si fa. Mi metto al comando della squadra.
Marc Lee: No, non puoi. Ci servi per la copertura.
Chris Kyle: Dai, e se vado giù in strada, Mark…
Marc Lee: Andare giù in strada è il lavoro più rischioso. Chi credi di essere, un supereroe?
Chris Kyle: Io voglio beccare il nemico. Se non lo vedo non gli posso sparare.
Marc Lee: Senti, questi ragazzi sanno chi sei e si sentono invincibili con te lì sopra.
Chris Kyle: Non lo sono.
Marc Lee: Invece sì se ci credono. Dacci dentro col fucile e lascia che quei segugi trovino Zarkaoui. - Navy Doctor: Ho una domanda per te, Chris. Quanto tempo hai passato al fronte?
Chris Kyle: Ho fatto 4 turni quindi…
Navy Doctor: Sono quanti, 1000 giorni?
Chris Kyle: Sì, più o meno.
Navy Doctor: Sarebbe sorpreso se le dicessi che la Marina le attribuisce più di 160 uccisioni?
Chris Kyle: [Hums]
Navy Doctor: Pensi mai di… aver visto cose laggiù o… fatto cose che adesso rimpiange?
Chris Kyle: Oh, io non sono fatto così.
Navy Doctor: In che senso?
Chris Kyle: Proteggevo i miei compagni, loro ammazzavano i nostri… e io pronto a incontrare il Creatore e rispondere di ogni singolo sparo.
Chris Kyle: La cosa che mi tormenta sono quelli che non ho salvato.
Chris Kyle: Sono perfettamente in grado di combattere lì… ma sono qui, ho mollato.
Navy Doctor: Vorrebbe aver salvato più soldati?
Chris Kyle: Sissignore.
Navy Doctor: Si faccia un giro in qualunque reparto dell’ospedale. Siamo pieni di soldati da salvare. Ci facciamo un giro?
Chris Kyle: Certo.
La scheda del Film American Sniper
Titolo: American Sniper
Regia: Clint Eastwood
Anno di uscita: 2014
Genere: Biografico, Guerra, Drammatico
Durata: 132 minuti
Paese di produzione: Stati Uniti
Basato su: L’autobiografia American Sniper: The Autobiography of the Most Lethal Sniper in U.S. Military History di Chris Kyle, con Scott McEwen e Jim DeFelice.
Cast principale:
- Bradley Cooper (Chris Kyle)
- Sienna Miller (Taya Kyle)
Trama: Il film racconta la storia di Chris Kyle, cecchino dei Navy SEAL statunitensi, noto per essere il cecchino più letale nella storia dell’esercito americano con 160 uccisioni confermate. La pellicola segue Kyle durante le sue quattro missioni in Iraq, mostrando le difficoltà della guerra e il trauma del ritorno a casa, dove deve affrontare il peso delle sue esperienze e la sfida di reintegrarsi nella vita civile.
Riconoscimenti:
- Il film ha ricevuto sei nomination agli Oscar, vincendo il premio per il Miglior montaggio sonoro.
Curiosità:
- Bradley Cooper si è preparato intensamente per il ruolo, aumentando notevolmente la sua massa muscolare e studiando il comportamento dei militari.
- American Sniper ha incassato oltre 540 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando il film di guerra con il maggior incasso nella storia del cinema.